Come si rimuove una macchia l’olio? Solo poche gocce di olio del motore si attaccano su una superficie in calcestruzzo possono causare una sgradevole macchia di dimensioni abbastanza grandi. Le macchie d’olio, specialmente quelle più vecchie, sono estremamente difficili e la loro rimozione è associata al rischio di scolorimento della superficie pulita. Come rimuovi le fastidiose macchie d’olio? Quali sono i metodi più efficaci?
Macchie di olio sui ciottoli, come sbarazzarsi di loro? L’olio del motore sul vialetto o l’olio dopo aver grigliato sui ciottoli sembrano molto sgradevoli e la loro rimozione non è la più semplice. Una macchia fresca va rimossa usando un detergente e un forte getto d’acqua, e può scomparire senza lasciare scolorimenti sul calcestruzzo. Tuttavia, le vecchie macchie di olio sui ciottoli si rivelano una sfida difficile.
Storia passo dopo passo del calcestruzzo. La storia del calcestruzzo è molto interessante: mostra perseveranza umana nel perseguimento dell’obiettivo e insegna umiltà. Grazie al suo uso nelle costruzioni forti e moderne, il calcestruzzo non può essere considerato un materiale da costruzione inferiore. Questa sostanza ha un passato ricco. Il fatto che i camion di cemento non esistevano nell’antica Roma non significa che i palazzi di quel tempo non potevano essere costruiti utilizzando il calcestruzzo. Avevano i loro modi di adattarsi e usare materiali da costruzione.
La pulizia di calcestruzzo non è la più semplice, ma con i fluidi Betolix e Betolix-Bio puoi sicuramente farcela. Per pulire in modo sicuro ed efficace le superfici in calcestruzzo, inizia con il detergente Betolix o Betolix-Bio meno tossico e, se necessario, aumenta la quantità su una superficie sporca. Ecco come pulire le superfici del calcestruzzo con Betolix e Betolix-Bio, usando anche un’idropulitrice e altri strumenti per le pulizie.
PULIZIA DELLA CASSAFORMA. QUANDO RIMUOVERE LE CASSEFORME DEL CALCESTRUZZO?
La pulizia della cassaforma con i fluidi Betolix innovativi consente di risparmiare tempo e denaro. Tuttavia, prima d’iniziare a pulire la cassaforma, è necessario rimuoverla. Gli stampi non devono essere rimossi prima che il calcestruzzo si indurisca sufficientemente per poter reggere in sicurezza il suo peso e qualsiasi altro carico che il calcestruzzo deve sostenere.
Il periodo del processo (il tempo che intercorre tra l’inserimento del calcestruzzo nello stampo e la sua rimozione dello stampo) varia a seconda del tipo di cemento utilizzato e della forma della cassaforma. In generale, le strutture di supporto non devono essere rimosse dalla cassaforma di legno fino 7 giorni e la cassaforma in legno entro 28 giorni dell’inserimenti del calcestruzzo.
COSA RICHIEDE UN’ATTENZIONE SPECIALE QUANDO SI RIMUOVONO LE IMPALCATURE?
In nessun caso gli stampi possono essere attaccati fino a quando il calcestruzzo non abbia raggiunto una resistenza almeno doppia rispetto alla resistenza iniziale del lavoro.
La resistenza di cui parliamo è la resistenza del calcestruzzo che utilizza lo stesso cemento e aggregati, nelle stesse proporzioni, e indurito a condizioni di temperatura e umidità simili a quelle dell’ambiente del lavoro. Dove possibile, si dovrebbe concedere alla cassaforma più tempo possibile per indurirsi. In circostanze normali (generalmente quando la temperatura supera i 20° C) e quando viene utilizzato il cemento ordinario, gli stampi possono essere formati nei periodi successivi.
Tipo di modulo
Periodo di rimozione
Pareti, colonne e lati verticali delle travi dalle
24 alle 48 ore, come stabilito dall’ingegnere dirigente.
Pannelli (i puntelli che si trovano sotto)
3 giorni
travi (puntelli rimasti)
7 giorni
Rimozione dei puntelli delle piastre (da una distanza massima di 4,5 m)
7 giorni
Rimozione dei puntelli della placca (oltre 4,5 m di lunghezza)
14 giorni
Rimozione di puntelli per travi e archi (da una distanza massima di 6 m)
14 giorni
Rimozione di puntelli per travi e archi (oltre 6 m di lunghezza)
21 giorni
Per il calcestruzzo che si solidifica in modo rapido, in ogni caso saranno sufficienti 3/7 del periodo sopra indicato, ad eccezione dei lati verticali delle piastre, travi e colonne, che devono essere trattenute per 24 ore. Tutte le casseforme devono essere rimosse senza urti o vibrazioni, in quanto ciò potrebbe danneggiare il cemento armato.
Prima di rimuovere il soffitto e i montanti, la superficie del calcestruzzo deve essere esposta, se necessario, per garantire che il calcestruzzo si sia sufficientemente indurito. Devono essere prese le precauzioni appropriate per consentire una riduzione del grado d’indurimento su tutti i componenti nei giorni freddi.
PULIZIA DI CASSEFORME? COME PULIRE LE CASSEFORME DEL CALCESTRUZZO?
La cassaforma del calcestruzzo è molto sensibile allo sporco di cemento e deve essere pulita con mezzi professionali destinati a questo scopo. La maggior parte dei fluidi per la pulizia delle casseforme sono liquidi che vengono utilizzati durante la rimozione del calcestruzzo da camion o betoniera e altri veicoli che lavorano per la costruzione delle strade, edifici residenziali e altre strutture. Fino a poco tempo fa, non c’era molta scelta sul mercato. Tutti i liquidi per la rimozione del calcestruzzo avevano una composizione e una potenza molto simili. Tuttavia, come in ogni settore industriale, stanno emergendo soluzioni innovative nel settore chimico delle costruzioni che rendono il lavoro molto più semplice. Nel caso dei fluidi per la rimozione del calcestruzzo, tale innovazione è senza dubbio il fluido Betolix e la sua varietà biodegradabile Betolix-Bio.
PULIZIA DI CASSEFORME. SE I LIQUIDI INNOVATIVI PER LA PULIZIA DEL CALCESTRUZZO SONO MEGLIO DI QUELLI CONVENZIONALI?
L’innovazione di fluidi Betolix e Betolix-Bio è che non bruciano durante l’uso, non irritano le vie respiratorie e sono tre volte più forti di altri fluidi disponibili sul mercato (Betolix). Per quanto riguarda Betolix-Bio, è un liquido che viene fatto usando le base di una pianta che dissolve perfettamente lo sporco di cemento fresco. Betolix-Bio dissolve lo sporco di olio, grasso, calce e cemento da ogni superficie.
Come sbarazzarsi dello scolorimento su una superficie in calcestruzzo Soprattutto nella stagione calda, il rivestimento in resina fenolica è esposto a intense radiazioni solari che possono lasciare un colore marrone sulla superficie in calcestruzzo. Tuttavia, questo effetto indesiderato sulla superficie in calcestruzzo può essere minimizzato o addirittura prevenuto.